I migliori film anni 70 secondo il pubblico
Il grande cinema degli anni 70 se la passa bene ma non benissimo. Nei server di Idmb, il più grande database di film al mondo con oltre 80 milioni di iscritti, tra i 250 film più graditi di sempre sono solo 20 le pellicole presenti prodotte tra il 1970 e il ‘79. E mancano di fatto i film italiani.
Le dieci pellicole migliori vedono in ultima posizione “Monty Phyton e il Sacro Graal”, irriverente rilettura della saga di Re Artù. Il mitico “La stangata”, film del ‘73 con Paul Newman, George Roy Hill e Robert Redford è in nona posizione, dietro ad un altro Robert De Niro che, assieme a Jodie Foster, nel 1976 diede il volto al capolavoro di Schrader “Taxi Driver”. La settima pellicola più apprezzata è un altro cult che indaga la follia della mente: “Arancia Meccanica”, il film di Stanley Kubrick che nel 1971 scioccò il pubblico.
Il centroclassifica è aperto da “Apocalypse Now”, rilettura dell’opera di Conrad ad opera di Francis Ford Coppola che nel 1979 firmò alcune delle scene più memorabili della storia del cinema con i Doors e Wagner in sottofondo. Nello stesso anno Ridley Scott produsse “Alien”, pietra miliare delle pellicole fantascientifiche che mise un’eroina al centro della lotta tra bene e male. Al quarto posto un altro film ambientato nello spazio: l’inizio della saga di Guerre Stellari, campione di incassi fino al 1982 quando E.T. gli tolse lo scettro.
Apre il podio “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, uscito nel 1975 con la regia di Milos Forman. L’Italia entra in qualche modo nei due film che si prendono la testa della classifica: “Il padrino” e il sequel “Il padrino II”, primi due capitoli della saga di Francis Ford Coppola ispirati al romanzo di Mario Puzo, scrittore statunitense figlio di immigrati della provincia di Avellino.
(Photo by geralt via Pixabay)