F1, Verstappen vince il GP del Giappone; campione del mondo per la seconda volta
Max Verstappen ha vinto il GP del Giappone, andato in scena il 9 ottobre sul circuito di Suzuka, e si è laureato matematicamente campione del mondo per la seconda stagione di fila – e per la seconda volta in carriera. A quattro gare dalla fine del Mondiale, il 24enne olandese della Red Bull comanda la classifica piloti con 366 punti, +113 dal compagno di scuderia Sergio Perez e +114 da Charles Leclerc.
L’ordine di arrivo, modificato nel dopo gara, ha visto attribuire a Perez il secondo posto e a Leclerc il terzo, a causa della penalità di cinque secondi inflitta al monegasco per un taglio di chicane. Controversa è stata anche la decisione della Fia di assegnare il punteggio pieno a un Gran Premio che si è disputato solo al 50% a causa della pioggia – con una durata di 40 minuti e per circa la metà dei giri previsti. La ragione fornita è stata che i punti vengono dimezzati soltanto in caso di interruzione della gara senza la possibilità di riprenderla. In questo modo, Verstappen ha ottenuto 10 punti su Leclerc e 7 su Perez.
Fuori dal podio, Esteban Ocon è arrivato 4° con l’Alpine, Lewis Hamilton 5° con la Mercedes e Sebastian Vettel 6° con l’Aston Martin. Poi Alonso, Russell, Latifi, Norris, Ricciardo, Stroll, Tsunoda, Magnussen, Bottas, Zhou, Gasly e Schumacher – con Gasly slittato in penultima posizione per un’altra penalità. Il diluvio è costato il ritiro a Carlos Sainz con la sua Rossa dopo pochi giri.
Dopo aver steccato due gare su tre al via della stagione, Verstappen è riuscito a vincere il duello serrato con Leclerc e a portare a casa il titolo mondiale – solo altre 6 volte una simile rimonta è successa nell’intera storia della Formula 1. La svolta è arrivata nella quarta tappa a Imola, proprio in casa della Ferrari, dove Max ha messo a segno il suo secondo “grande slam” in carriera: pole position, vittoria nel GP, giro veloce e gara condotta interamente in testa. Due settimane prima, in Australia, l’impresa era toccata al rivale francese.
Dopo la doppietta del Giappone, la Red Bull è in testa alla classifica del Mondiale costruttori con 619 punti, seconda la Ferrari con 454 punti, terza la Mercedes a quota 387. La scuderia austriaca non ha ancora conquistato ufficialmente il titolo a squadre, ma nel GP degli USA, che si svolgerà ad Austin il prossimo 23 ottobre, potrà permettersi di perdere fino a 18 punti dal Cavallino Rampante per raggiungere l’alloro iridato.