Musk ruba lo user @X e in cambio offre all’utente una visita in azienda

Una banale X può portarti ad avere a che fare con il miliardario più chiacchierato del mondo. È il caso di Gene Hwang, un fotografo statunitense che dal 2007 fino a pochi giorni fa è stato il proprietario dell’handle di Twitter @x. Sedici anni fa non avrebbe mai pensato che il social dell’uccellino avrebbe cambiato nome. E invece, dopo il piano di rebranding Musk e i suoi si sono accorti che mancava una casella non da poco nel loro programma per cambiare il volto, e il nome, di Twitter. Proprio il banalissimo @x: senza il controllo di quel handle non si poteva procedere.

Hwang se ne era reso conto e si aspettava di essere contattato per una specie di “trattativa” ma all’indomani del cambio di nome del profilo ufficiale di Twitter si è semplicemente trovato espropriato del proprio handle. Il fotografo di San Francisco si è visto assegnare un nome momentaneo (@x1234567998765) dopo aver ricevuto una mail dell’azienda che lo invitava a scegliere uno qualsiasi tra gli handle inattivi, a fare un giro della sede di Twitter e a ritirare una selezione di merchandise come risarcimento. Lo stesso Hwang ha poi scherzato sul suo profilo, accettando di buon grado l’offerta di Musk e avanzando pretese sul simbolo gigante del vecchio Twitter, smontato dalla sede dell’azienda di San Francisco e sostituito dalla X voluta da Elon.

Foto di Alexander Shatov su Unsplash