Al Pin, la AI indossabile che vuole soppiantare gli smartphone

Niente schermi, AI al centro e un obbiettivo: mettere in soffitta gli smartphone. AI Pin, il primo prodotto di Humane, fondata dagli ex ingegneri Apple Bethany Bongiorno e Imran Chaudhri, è stato ufficialmente presentato: si tratta di un dispositivo indossabile focalizzato sull’intelligenza artificiale. Al Pin è privo di schermo, dispone di una clip magnetica per essere facilmente fissato ai vestiti e include un processore Snapdragon di Qualcomm, fotocamera, sensori di profondità e movimento, altoparlante e batteria sostituibile.

L’interazione con AI Pin avviene principalmente tramite comandi vocali, con feedback minimali attraverso una luce laser proiettata sulla mano dell’utente o interazioni gestuali rilevate dalla fotocamera. Per garantire la privacy, il dispositivo non è sempre in ascolto e richiede un’attivazione manuale, indicata da una spia LED.

Il dispositivo può essere fissato su abiti tramite la clip magnetica o posizionato su tavoli e altri oggetti. Dotato di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale conversazionale di Anthropic, utilizzando il modello GPT-4 di OpenAI, AI Pin può svolgere varie attività come dettare messaggi, riassumere email e tradurre istantaneamente.

AI Pin è disponibile al prezzo di 699$, comprendente caricabatterie e due batterie sostituibili, ma richiede un abbonamento mensile da 24$ per coprire numero di telefono, dati mobili e spazio cloud. Sebbene non sia stata annunciata una data di lancio specifica, è probabile che il dispositivo sarà disponibile entro la fine dell’anno, inizialmente solo negli Stati Uniti.

Credits: sito Al Pin