F1, a Miami Norris firma la prima vittoria. Verstappen secondo, Ferrari sul podio con Leclerc
Finalmente Lando Norris! Il pilota inglese della McLaren ha conquistato la sua prima vittoria in un Gran Premio di Formula 1, liberandosi del poco invidiabile record di 15 podi senza mai aver raggiunto il gradino più alto. Norris ha trionfato a Miami nel suo 110° GP, la sesta gara di questo Mondiale. Nonostante il solito Max Verstappen sia arrivato secondo, il campione olandese è stato tradito da una macchina che non gli ha permesso di attaccare Norris, che si è ritrovato in testa alla gara anche grazie a una Safety Car uscita poco prima della sua unica sosta ai box. Un pizzico di fortuna che non sminuisce i meriti del talento inglese, finalmente re di un GP. La Ferrari ha lottato bene, ma si è dovuta accontentare del terzo posto con Leclerc e del quarto con Sainz. A punti anche Perez, Hamilton, Tsunoda, Russell, Alonso e Ocon.
Questa gara ha dimostrato che la Red Bull non è invincibile, evidenziando il grande passo in avanti della McLaren, guidata da Andrea Stella e con un significativo pacchetto di aggiornamenti. Anche la Ferrari avrà aggiornamenti nel prossimo GP a Imola. Curioso che questo “ribaltone” sia avvenuto nel primo GP dopo l’addio di Adrian Newey alla Red Bull. Solo una coincidenza?
Al via, il protagonista negativo è stato Perez. Il messicano ha tentato un sorpasso azzardato su Leclerc, finendo lungo e permettendo al monegasco di mettersi dietro a Verstappen, partito benissimo, e davanti a Sainz. Lo spagnolo ha perso velocità e si è ritrovato superato anche da Piastri, che è balzato in terza posizione con la sua McLaren. Perez ha poi perso la quinta posizione a favore di Norris, salvo recuperarla nel primo giro. Verstappen ha mantenuto un buon ritmo, mentre Piastri, sorprendentemente, è diventato il primo inseguitore di Verstappen, superando Leclerc al quarto giro.
Hamilton, partito con gomme dure, ha battagliato con Hulkenberg, mentre Verstappen ha mantenuto il margine su Piastri con l’australiano incalzato dalle Ferrari. Perez è stato il primo dei leader a fermarsi per il pit stop al 18° giro. La Ferrari ha deciso di fermare Leclerc al giro 20, rientrato in sesta posizione tra le Mercedes. La gara si è accesa al giro 22 con un errore di Verstappen, seguito dall’uscita della Virtual Safety Car. La Safety Car, entrata per un incidente tra Sargeant e Magnussen, ha favorito Norris, permettendogli di effettuare la sua sosta al giro 30 e mantenere il comando.
Alla ripartenza al giro 33, Norris è stato velocissimo, impedendo a Verstappen di utilizzare il DRS. Dietro, Sainz ha ingaggiato un duello con Piastri, riuscendo a superarlo al giro 40 dopo un contatto che ha danneggiato l’ala anteriore di Piastri. Piastri ha dovuto fermarsi ai box, rovinando la sua gara. Davanti, Norris ha mantenuto la leadership senza dare opportunità a Verstappen, celebrando così la sua prima grande vittoria in carriera.