Kevin Spacey sul lastrico: milioni di dollari da pagare agli avvocati e carriera rovinata

Milioni di parcelle per gli avvocati, niente casa e una carriera più che compromessa. Kevin Spacey si trova in gravi difficoltà finanziarie, con milioni di dollari di debiti legali da saldare. L’attore, vincitore di due premi Oscar, è stato costretto a mettere all’asta la sua casa di Baltimora. Durante un’intervista emozionante con il controverso giornalista britannico Piers Morgan, la prima dopo essere stato travolto dallo scandalo #MeToo nel 2017, Spacey è scoppiato in lacrime. “Non so più dove andrò a vivere”, ha dichiarato l’attore durante il colloquio di un’ora e mezza, disponibile su YouTube.

In Italia, nel frattempo, è in arrivo su Discovery+ un documentario in due puntate di Katherine Haywood intitolato ‘Kevin Spacey – Dietro la Maschera’. Nel documentario, dieci uomini, tra cui giovani attori dell’Old Vic di Londra, comparse di Hollywood ed ex marine, raccontano di essere stati molestati da Spacey. “Mi sono comportato male”, ha ammesso l’attore, specificando che all’epoca non era consapevole che il suo comportamento potesse risultare sgradito. Il documentario include anche il racconto del fratello maggiore di Spacey, Randall Fowler, che offre uno spaccato di un’infanzia difficile.

Durante l’intervista con Morgan, Spacey ha parlato della sua vita privata e della sua sessualità, temi che ha evitato per anni. Ha anche accusato la madre di non averlo difeso da un padre neo-nazista. Spacey, noto per il ruolo di Frank Underwood in “House of Cards”, ha espresso sostegno per il candidato indipendente e no-vax Robert Kennedy, che lo ha aiutato in un momento di bisogno. A febbraio, Spacey ha patteggiato per un milione di dollari con i produttori della serie di Netflix che lo avevano accusato di molestie.

Spacey ha nuovamente negato le accuse del giovane attore Anthony Rapp, il primo a denunciarlo pubblicamente, e ha raccontato di aver attraversato un periodo molto buio quando lo scandalo è esploso. Nonostante sia stato processato due volte per le accuse di Rapp a New York e di un’altra persona a Londra, Spacey non è mai stato condannato. Anche le accuse di un ragazzo conosciuto in un bar sull’isola di Nantucket sono cadute nel nulla.

Sul fronte giudiziario, Spacey è uscito illeso, ma la sua carriera ha subito un duro colpo. Dopo essere stato escluso dal film di Ridley Scott “Tutti i Soldi del Mondo”, Spacey sta cercando di rilanciarsi nel cinema con il ruolo di un sicario nel film “Peter Five Eight”, il suo primo film prodotto negli Stati Uniti dal 2017. Tre anni fa, l’italiano Franco Nero gli aveva offerto un’opportunità con il film “L’Uomo che Disegnò Dio”, girato a Torino e uscito l’anno scorso.

Credits: account instagram @kevinspacey