In Star Wars il senatore Palpatine sarebbe dovuto essere una donna

È il personaggio di Star Wars responsabile della nascita di Dart Vader, uno dei cattivi più iconici della storia del cinema. Parliamo del Senatore Palpatine. Interpretato da Ian McDiarmid sia nella trilogia originale che nei prequel, Palpatine è rimasto una figura temibile e intrigante per i fan della serie. Tuttavia, ciò che molti potrebbero non sapere è che nei primi progetti di George Lucas, Palpatine doveva essere una donna.

Il debutto di Darth Sidious avviene nel film “L’Impero Colpisce Ancora” del 1980, ma originariamente George Lucas aveva concepito un’interpretazione femminile per il potente Imperatore. Nel corso della scrittura, però, questa idea fu abbandonata. Ne “L’Impero Colpisce Ancora”, Palpatine appare solo brevemente, consegnando un messaggio olografico senza essere completamente rivelato. In quella scena, l’attrice Marjorie Eaton, mascherata per non essere riconoscibile, rappresentava il personaggio.

Durante le riprese, l’artista Elaine Baker svolse dei test per il ruolo di Palpatine, ma al momento delle riprese ufficiali, fu Marjorie Eaton a essere filmata. Nessuna delle due attrici venne accreditata nei titoli di coda e il personaggio fu doppiato da Clive Revill, il che rafforzò l’idea che Palpatine fosse un personaggio maschile.

Sebbene inizialmente George Lucas potesse aver considerato un Imperatore donna, questa idea non si è mai concretizzata pienamente. La scena con Marjorie Eaton nel ruolo di Palpatine è stata successivamente sostituita nelle edizioni successive del film con riprese di Ian McDiarmid, l’attore che avrebbe poi interpretato Palpatine nei film successivi della saga.

Inoltre, considerando il recente focus di Lucasfilm sotto la guida di Kathleen Kennedy sulle figure femminili forti nella trilogia sequel di Star Wars, potrebbe non essere del tutto impensabile che in futuro venga introdotto un personaggio simile a un “Imperatrice”. Tuttavia, al momento è solo una speculazione su come la saga potrebbe evolversi.

Foto di Brian McGowan su Unsplash

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