F1, in Messico super Sainz e quinta vittoria Ferrari. Leclerc terzo

Carlos Sainz trionfa in Messico, conquistando la sua quarta vittoria in carriera e regalando un’altra gioia alla Ferrari dopo il successo di Leclerc ad Austin. Il fine settimana messicano si conclude nel migliore dei modi per il team di Maranello, con un doppio podio: oltre al primo posto di Sainz, infatti, c’è il terzo di Charles Leclerc. Tra le due Rosse si piazza Lando Norris, che ha strappato la seconda posizione al monegasco nei giri finali, completando un’ottima prestazione e accorciando così ulteriormente le distanze dalla Red Bull nella classifica costruttori. Per la scuderia di Milton Keynes, la gara ha avuto non poche complicazioni, in particolare per Max Verstappen, che ha ricevuto due penalità da 10 secondi, retrocedendo fino alla sesta posizione dopo aver dominato la prima parte della gara.

La partenza del GP è stata spettacolare e segnata da una lotta serrata tra Verstappen e Sainz. L’olandese, partito dietro al pilota spagnolo, è riuscito a prendere il comando alla prima curva grazie a uno scatto eccezionale, costringendo Sainz a lasciare la posizione. Tuttavia, lo spagnolo non si è lasciato intimidire e, con un sorpasso deciso al nono giro, è riuscito a riprendersi la leadership, dando prova di grande controllo e abilità. Nello stesso giro si è acceso il duello tra Verstappen e Norris, con il campione del mondo che ha difeso la posizione con durezza, ma ha superato il limite con due manovre aggressive che gli sono costate le penalità, permettendo così a Leclerc di passare e consolidarsi in seconda posizione.

Dopo il pit stop al 26º giro, Verstappen è rientrato in pista con gomme dure, trovandosi però molto indietro in quindicesima posizione. Nonostante la penalità e la rimonta necessaria, l’olandese ha continuato a lottare, risalendo fino al sesto posto. Parallelamente, le Ferrari hanno mantenuto un ritmo serrato, con Norris sempre in agguato alle loro spalle. La gara è stata resa ancora più incerta da una leggera pioggia, che però non ha costretto i piloti a passare alle gomme da bagnato.

Negli ultimi quindici giri, Norris ha progressivamente avvicinato Leclerc, sfruttando i doppiaggi e un errore del monegasco, che ha sbandato alla fine del 62º giro, permettendo al pilota della McLaren di prendersi la seconda posizione. Leclerc è stato comunque in grado di recuperare rapidamente e segnare il giro più veloce all’ultima tornata, conquistando un punto extra prezioso. I due piloti Mercedes, Hamilton e Russell, hanno anch’essi dato spettacolo con una battaglia interna risolta a favore di Hamilton.

Mentre la Ferrari si avvicina alla vetta della classifica costruttori, la Red Bull ha vissuto un GP complicato, soprattutto per Sergio Perez, l’idolo di casa. Dopo una penalità per un errore in griglia e un contatto con Liam Lawson che ha danneggiato la sua monoposto, Perez ha chiuso fuori dalla zona punti.

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