Le batterie cinesi Svolt salutano l’Europa

Il produttore cinese di batterie Svolt ha annunciato il ritiro dal mercato europeo, cancellando tutti i progetti di insediamento industriale. La decisione, motivata da una domanda inferiore alle aspettative, comporta la chiusura della filiale tedesca entro il 31 gennaio e il licenziamento di tutto il personale. La notizia è stata confermata dall’azienda stessa, dopo che voci di stampa avevano rivelato l’abbandono dei progetti per la costruzione di fabbriche a Überherrn e Heusweiler, nel Saarland.

Questa mossa si inserisce in una strategia di ridimensionamento già evidente: infatti, a maggio, Svolt aveva già sospeso un altro progetto di gigafactory a Lauchhammer, nel Brandeburgo. Anche la mancata conferma di un contratto di fornitura di batterie con BMW ha contribuito alla decisione. Il ritiro di Svolt rappresenta un segnale negativo per la transizione del settore automobilistico europeo verso la mobilità elettrica, sollevando dubbi sulla sostenibilità di una catena di approvvigionamento continentale.

Foto di Kumpan Electric su Unsplash

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