T-Roc: nel 2026 sarà anche full-hybrid

Più simile alla Tiguan, con interni rinnovati e ChatGPT a bordo. Dal suo debutto nel 2017, la Volkswagen T-Roc si è imposta come uno dei modelli più amati dai clienti europei. Con la seconda generazione prevista per l’estate del 2025 e l’arrivo nelle concessionarie all’inizio del 2026, le prime informazioni sui prototipi in fase di test offrono un’idea del futuro di questa crossover compatta.

La nuova T-Roc prenderà ispirazione dal design della sorella maggiore Tiguan, con una griglia frontale rinnovata, fari LED uniti da una striscia luminosa e un profilo elegante che conserva la banda cromata caratteristica. Gli interni saranno profondamente modernizzati, con un sistema multimediale di ultima generazione dotato di uno schermo centrale più grande e l’integrazione dell’intelligenza artificiale ChatGPT.

Dal punto di vista tecnico, la T-Roc adotterà la piattaforma MQB Evo, con un’offerta motori che includerà il 1.5 mild hybrid e il 2.0 TDI. La vera innovazione sarà l’introduzione del nuovo sistema full hybrid, che promette maggiore efficienza senza necessità di ricarica esterna. Inoltre, il modello offrirà anche un’unità plug-in hybrid 1.5 eHybrid, con una potenza fino a 272 CV e un’autonomia elettrica di circa 100 km.

Foto di Andrea Ferrario su Unsplash

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.