F1: in Bahrain domina Verstappen. Incubo Ferrari: Leclerc out e Sainz 4°

Le grandi aspettative della Ferrari si scontrano alla prima prova con la realtà. Il GP del Bahrain lo vince Verstappen: il campione olandese ricomincia da dove aveva finito la scorsa stagione. Niente da fare per Charles Leclerc, ritirato al 41° giro per un problema al motore mentre si trovava in terza posizione. Al Cavallino Rosso la magra consolazione del quarto posto di Sainz mentre sul podio salgono Perez e l’eterno Fernando Alonso. Lo spagnolo dell’Aston Martin compie un vero capolavoro e torna sul podio 2674 giorni dopo l’ultima volta. Quinto posto per la Mercedes di Lewis Hamilton.

Partenza in linea con le aspettative: Verstappen scatta bene e le Ferrari fanno meglio di Perez, con Leclerc bravo a sfilare al messicano la posizione sulla prima curva. Il campione del mondo in carica scappa e in 11 giri mette tra sé e la Ferrari di Leclerc 7’’8, 9’’5 da Perez e 16’’5 da Sainz. Hamilton è il primo a fare pit stop, seguito dalle Ferrari che al 14° si fermano contemporaneamente per montare le gomme dure. Red Bull risponde al 15° con Verstappen ai box per mettere le morbide.

Questo permette alla RedBull di aumentare il distacco fino a 13 secondi. Perez riesce a sorpassare Leclerc al 26° giro dopo un inseguimento durato quattro lap. Poche emozioni nei giri finali ma spettacolo appena sotto le posizioni di testa: Alonso passa Hamilton che però risponde subito. Al 39° giro lo spagnolo torna avanti grazie a un incrocio di traiettoria e due giri dopo approfitta del guasto sulla SF-23 di Leclerc per tornare sul podio che mancava proprio quando Alonso era in Ferrari: nel 2014 fu secondo in Ungheria, in Bahrain, con 41 anni e 7 mesi, diventa il pilota più vecchio di sempre a terminare nei primi tre.

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Privacy & Cookie Policy