MotoGp, Pecco vince ma non basta: è Martin il campione del mondo

Pecco Bagnaia fa il suo dovere vincendo a Barcellona, ma non basta per mantenere vivo il sogno del titolo. Jorge Martin, con una gara tutta fatta di intelligenza e controllo, chiude terzo e si laurea campione del mondo MotoGP 2024, il suo primo titolo nella classe regina. Con un margine finale di 10 punti su Bagnaia, il pilota del team Pramac Ducati celebra il trionfo coronando una stagione straordinaria.

Il GP di Barcellona, ultimo atto di un campionato davvero spettacolare, ha visto Bagnaia dominare la gara dall’inizio, contenendo l’assalto di un brillante Marc Marquez, secondo al traguardo. Martin, consapevole del suo vantaggio in classifica, ha optato per una strategia conservativa, lasciando strada a Marquez senza forzare rischi inutili. Alle sue spalle, Aleix Espargaro e Alex Marquez si sono contesi il quarto posto, con quest’ultimo che ha avuto la meglio nel finale.

A soli 26 anni, Jorge Martin diventa campione del mondo nella sua quarta stagione in MotoGP, dimostrando un mix di velocità naturale e maturità tattica. Nonostante abbia vinto solo tre gare contro le undici di Bagnaia, Martin ha sfruttato al massimo un regolamento che premia la costanza di rendimento più delle vittorie. Questa capacità di adattamento ha permesso al pilota spagnolo di superare i momenti difficili e di gestire la pressione di un finale di stagione in bilico.

La sua evoluzione è stata evidente anche fuori pista: Martin ha saputo reagire con forza alla delusione della mancata promozione al team ufficiale Ducati, che dal 2025 schiererà Marquez accanto a Bagnaia. Lo spagnolo, invece, porterà il numero 1 in Aprilia, con l’obiettivo di valorizzare al massimo il potenziale della moto di Noale.

Con questo successo, la Pramac Ducati diventa il primo team privato a vincere un titolo mondiale in MotoGP dai tempi di Valentino Rossi con Honda nel 2001. È una vittoria significativa che premia l’ottimo lavoro della squadra di Paolo Campinoti, che dal 2025 passerà nell’orbita Yamaha.

Mentre cala il sipario su un’entusiasmante stagione 2024, Jorge Martin festeggia il suo trionfo con una scenetta da “Terminator”, guadagnandosi definitivamente il soprannome di “Martinator”. La MotoGP saluta il nuovo campione, pronta a nuove sfide nel 2025.

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