MotoGp: primo sigillo per Bagnaia in Qatar davanti a Binder

È di Pecco Bagnaia il primo timbro stagionale nel campionato MotoGP 2024. In Qatar la Ducati di Bagnaia ha dominato la gara dall’inizio alla fine, prendendo subito il comando e mantenendolo per tutta la corsa, dimostrando una superiorità schiacciante. Brad Binder si è classificato secondo con una KTM molto competitiva, mentre Jorge Martin ha conquistato il terzo posto, nonostante una Sprint meno efficace rispetto agli allenamenti.

Bagnaia è stato impeccabile, guidando con un ritmo inarrivabile sia per Binder che per Martin, che hanno cercato invano di insidiare la sua leadership. Il pilota italiano ha dimostrato di essere il vero avversario da battere per chiunque avrà ambizioni durante la stagione.

Marc Marquez ha chiuso la gara al quarto posto, lottando con Pedro Acosta, il giovane debuttante che ha impressionato tutti con il suo talento. Marquez però ha mostrato dei limiti evidenti in rettilineo con la sua Ducati Gresini GP23, che lo hanno penalizzato rispetto agli avversari diretti. Enea Bastianini ha conquistato il quinto posto, seguito da Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio, mentre le moto Aprilia hanno deluso le aspettative, con Aleix Espargaro all’ottavo posto e Maverick Vinales al decimo.

La gara è stata caratterizzata da una doppia procedura di partenza, a causa di un blocco in griglia di Raul Fernandez al primo tentativo. Una volta iniziata la corsa, Bagnaia ha subito preso il comando, seguito da Martin e Binder. Acosta ha dimostrato il suo talento passando Marquez, ma ha poi ceduto nella parte finale della gara a causa del consumo delle gomme. Nel frattempo, Bagnaia ha mantenuto il controllo della corsa fino alla fine, conquistando una vittoria trionfale che gli ha anche garantito la leadership nel campionato mondiale, con 31 punti, seguito da Binder con 29 e Martin con 28.

MOTOGP QATAR, ORDINE D’ARRIVO—  Così al traguardo del GP Qatar, prima gara della MotoGP 2024:

  1. Bagnaia (Ita) Ducati 39’34″869
  2. Binder (Rsa) KTM +1″329
  3. Martin (Spa) Ducati Pramac +1″933
  4. Marc Marquez (Spa) Ducati Gresini +3″429
  5. Bastianini (Ita) Ducati +5″153
  6. Alex Marquez (Spa) Ducati Gresini +6″791
  7. Di Giannantonio (Ita) Ducati VR46 +9″161
  8. Aleix Espargaro (Spa) Aprilia +11″242
  9. Acosta (Spa) GasGas +11″595
  10. Vinales (Spa) Aprilia +13″197

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