Con gli e-fuel le endotermiche si allungano la vita

Il motore a scoppio sopravvivrà almeno fino al 2050. Il merito sarà degli e-fuel. Il gruppo Stellantis ha commentato i risultati dei test svolti su 24 tipi di motori conclusi da poco: ben 28 milioni di veicoli su strada sono compatibili con le nuove generazioni di carburanti sintetici.

Stellantis e Aramco, la compagnia degli idrocarburi dell’Arabia Saudita, hanno aperto a uno scenario in cui e-fuel derivanti da un mix di idrogeno green (cioè ottenuto con energia da fonti rinnovabili) e anidride carbonica consentiranno di allungare la vita a vetture alimentate a benzina e diesel, ibride e non ibride. Il gruppo ha ribadito che non venderà modelli endotermici oltre il 2029 ma considerato che la vita media dei suoi modelli si aggira sui vent’anni il ruolo degli e-fuel sarà cruciale

Resta da risolvere il problema dei costi. Attualmente questi carburanti costano fino a 10 volte diesel e benzina normali. La tassazione crescente su derivati fossili, assieme a una produzione su larga scala sfruttando la CO2 di scarto su altre industrie e la riconversione di altre raffinerie però potrebbe renderli competitivi e aiutare parecchio nella fase di transizione verso i veicoli a batteria.

Foto di Rock Staar su Unsplash