I dinosauri si estinsero per colpa non di uno ma di due asteroidi

Il gigantesco masso spaziale che 66 milioni di anni fa pose fine all’era dei dinosauri non è arrivato da solo. Sul fondale dell’oceano Atlantico, davanti alle coste della Guinea, è stato scoperto un nuovo cratere più piccolo ma molto simile a quello lasciato dall’asteroide di Chicxulub, precipitato nella penisola messicana dello Yucatan. Il nuovo “sassolino” ha generato un cratere largo appena 8,5 km, contro i 180 del collega centroamericano, ma in compenso avrebbe causato un terremoto di magnitudo 6.5 gradi della scala Richter e un maremoto con onde alte oltre 900 metri liberando un’energia mille volte superiore alla devastante eruzione avvenuta a Tonga pochi mesi fa. Il cratere sarebbe stato generato da un asteroide dal diametro di circa 400 metri.

Le informazioni sono state pubblicate dalla rivista Science Advances della Heriot-Watt University di Edimburgo, in collaborazione con le università del Texas e dell’Arizona. La scoperta è avvenuta per puro caso mentre i ricercatori stavano scandagliando il fondale per altri motivi di studio.

 

Foto di Michael Watts da Pixabay

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