Le immagini online dell’hotel non corrispondono alla realtà: turista rimborsato

Prenotare una vacanza basandosi sulle immagini del resort per poi scoprire di essere stati truffati. Non c’è incubo peggiore per chi organizza le sue ferie nel 2022. Eppure, un turista milanese truffato da un resort di Vieste prenotato su Booking.com è stato risarcito.

La storia risale al 2018. Lo sventurato turista prenota 10 giorni di relax in Puglia, dopo aver visto le foto di spa, palestra e piscina dell’hotel. Ma le ultime due, viste dal vivo, non c’entrano nulla con le immagini presenti online. La piscina è più simile a una vasca da bagno mentre la palestra ha solo un attrezzo, per di più al sole. Il vacanziere aveva già sborsato 2250 di anticipo ma dopo tre giorni se ne va ugualmente e decide di appellarsi alla magistratura. L’hotel gli aveva risposto che il rimborso sarebbe stato possibile solo dopo una nuova prenotazione della camera liberata in anticipo. Dopo oltre tre anni il tribunale di Milano ha stabilito che la struttura dovrà invece rimborsare i sette giorni non goduti dal turista più le spese processuali.

 

Foto di congerdesign da Pixabay

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