Successo per IT-Wallet: 2,4 milioni di attivazioni in 7 giorni
Il lancio dell’IT-Wallet, avvenuto la scorsa settimana, segna un passo fondamentale nella trasformazione digitale dell’Italia. Grazie all’App IO, oltre 2.390.000 portafogli digitali sono stati attivati in pochi giorni, con un’ampia adesione dei cittadini ai documenti digitali disponibili. Tra questi, più di 1.750.000 patenti digitali, 2.040.000 tessere sanitarie e 35.000 Disability Card sono già state scaricate, mostrando un notevole successo di questa innovativa iniziativa.
Il risultato ottenuto è il frutto di un’efficace collaborazione tra diverse istituzioni, tra cui il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, PagoPA, IPZS, e il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, MEF, Ragioneria Generale dello Stato e Sogei. Questa sinergia ha permesso di gestire il flusso di richieste in modo efficiente, garantendo un’esperienza fluida agli utenti.
Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha espresso gratitudine a tutte le istituzioni coinvolte, evidenziando che il successo del progetto è il risultato di un impegno collettivo. “Un ringraziamento speciale va ai cittadini, che con il loro entusiasmo hanno dimostrato di credere in questa innovazione”, ha dichiarato Butti, sottolineando l’importanza del loro contributo per il miglioramento continuo dei servizi digitali.
Il sistema IT-Wallet, che diventerà operativo a pieno regime nel 2025, si propone di semplificare l’accesso ai servizi pubblici, consolidando l’Italia come pioniere nell’adozione delle identità digitali in Europa. L’integrazione di nuovi documenti e funzionalità nei prossimi mesi è già prevista, con l’obiettivo di rendere sempre più facile e sicuro il rapporto dei cittadini con la pubblica amministrazione.
L’attivazione di “Documenti su IO” è gratuita e disponibile per tutti i maggiorenni titolari di documenti validi. I dati digitali sono protetti grazie all’accesso tramite CIE o SPID, garantendo massima sicurezza e controllo da parte dei cittadini.
Credit: innovazione.gov.it