Venezia cerca gondolieri: online il bando comunale

A Venezia, si cerca di preservare l’antica tradizione dei gondolieri, figure emblematiche della città lagunare. Il Comune ha pubblicato un bando per reclutare nuovi gondolieri e aumentare il numero di questi abili traghettatori, responsabili di guidare i passeggeri attraverso i caratteristici canali della città. I requisiti per candidarsi sono piuttosto semplici: è necessario avere almeno 18 anni, possedere un diploma di scuola superiore, saper nuotare e avere un certificato medico che confermi una “costituzione sana e robusta”. Tuttavia, il percorso per diventare gondoliere non è privo di sfide.

Gli aspiranti candidati devono innanzitutto iscriversi al corso di formazione denominato “Arte del Gondoliere”. Per accedere a questo corso, è fondamentale dimostrare di avere abilità di voga o la potenzialità per svilupparle. La selezione iniziale verifica questa competenza prima di iniziare il corso.

Il corso prevede 30 ore di lezioni teoriche che coprono la normativa sulla navigazione, la conoscenza dell’inglese e del francese, oltre alla storia e cultura di Venezia. Seguiranno 10 ore di pratica in cui i partecipanti imparano a vogare su una gondola con un solo remo, sotto la guida di un maestro gondoliere. Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 24 agosto 2024.

Il mestiere di gondoliere è una tradizione che risale al 1094. Per secoli, le gondole, lunghe circa 11 metri, sono state il principale mezzo di trasporto di Venezia, prima tra le classi basse e poi anche tra gli aristocratici, dopo il divieto dell’uso dei cavalli nel XIV secolo. Nel XVI secolo, si stimava che circa 10.000 gondole circolassero a Venezia. Oggi, i gondolieri sono solo 433. Originariamente, il mestiere era esclusivamente maschile, con licenze tramandate di padre in figlio, ma oggi è aperto a tutti i cittadini dell’UE. Giorgia Boscolo è diventata la prima gondoliera donna nel 2009 e ora ci sono 14 donne in questa professione.

Con circa 30 milioni di visitatori all’anno in città, i gondolieri sono molto richiesti. Tuttavia, il principale obiettivo è mantenere viva la tradizione, specialmente in un periodo di cambiamento generazionale. Balbi sottolinea: “Ci sono pensionamenti e abbiamo bisogno di nuove reclute. Chi sceglie questa professione lo fa per amore di Venezia e per mantenere viva la tradizione della gondola e della città.”

Foto di iSAW Company su Unsplash

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Privacy & Cookie Policy